Gennaio, inizio anno scoppiettante con qualche novità di cui vi ho già parlato di cui ora approfondiamo la conoscenza. Ma non solo, anche vecchie e gradite conoscenze dove torno sempre con affetto e dove invece non tornerò.
PESCARIA ( Trani)
Cosa devi dirvi che è sempre una certezza? Si Pescaria rimane il migliore del suo genere. Ero lì per una serata a cui eri stata invitata, tra l’altro divertentissima e ho trovato sempre qualità, freschezza e soddisfazione si perché dopo che mi sono mangiata il mio panino ai gamberoni al ghiaccio ero super soddisfatta. Inutile questo locale a me piace ogni volta
KGB (Bari)
Locale dagli interni scuri, dai tanti divani in pelle, dai puff colorati e soprattutto pieno di cimeli accessori per gli amanti delle moto. Ho avuto solo modo di provare qualche stuzzichino del vino, difatti cercavo un posto dove starmene tranquilla in primissima serata e l’ho trovato. Grande scelta di birra e anche vino, il menu a cui ho dato uno sguardo non mi ha particolarmente colpita ma d’altronde per un locale del genere va più che bene.
POP (Bari)
Fa parte delle recenti aperture nella nuova zona della movida barese di via Mazzitelli. In pratica è una vineria in stile pop carinissima, con possibilità di stuzzicare, cenare e fare apertivi. Devi dire una bella sorpresa e una bella scelta di vini. Il nostro aperitivo era anche diverso da molti in giro per la presenza di piatti caldi oltre ii taglieri di salumi e formaggi.
IL SALUMAIO MATTO (Bari)
Un esempio di locale che ha saputo in poco tempo convincere tutti e io sono stata una delle prime a parlarvene. Da Saverio c’è sempre da aspettarsi qualche novità, voi andate, chiedete e lui esaudisce. Ultimo mio assaggio la schiacciata con le rape, provola e polpette che si chiama “ EMOVEDICHETIPREPARO” uno sgarro con la S maiuscola alla mia dieta.
BONASSĖ (Bari)
In tanti lo decantano io gli do solo la sufficienza, il perché è presto detto: non si può servire una poké con il riso scaldato al microonde, ma non esiste proprio. Oltre questo quella da 9 euro é più piccola di quelle che solitamente ho trovato altrove tanto da renderne difficile girare tutti gli ingredienti senza farli uscire. Molto buono invece il Bao al salmone come anche l’aperitivo di terra che potete dividere in due. Un po’ delusa peccato.
BRACERIA EREMITA ( Ruvo di Puglia)
Seppur non vicinissima a Bari un giretto a Ruvo vale la pena farlo, a parte che il paese è carino ma troverete una Braceria molto interessante. Un pranzo domenicale a base di carne con bombette finalmente diverse dal solito, carpacci conditi diversamente, tartare gustose e poi i pezzi di carne quelli importanti provenienti da tutto il mondo serviti sulla pietra bollente.
Un posto davvero ben gestito dove si mangia bene e dove ho trovato prezzi non esagerati
BACIO DI PUGLIA (Bari)
Bistrot della famosa catena nostrana, un menù semplice e adatto a tutti. Mi piace che sia fuori dalla città dove sorge il centro commerciale in zona Santa Caterina ergo zero sbatti per il parcheggio, insalate, pizze in stile napoletano, dolci non male e altro.
FRULEZ (Bari)
La mia certezza, ce ne fossero di locale come questo, è un istituzione a Bari uno dei pochi che propone una cucina sana e bio in versione carnivora, vegana e vegetariana. Sempre in cima alla mia lista dei favoriti , ogni cosa che ordino mi piace stavolta un hamburger fatto con il riso con dentro salmone marinato. Tanto l’ho amato che ancora ne sento il sapore in bocca.
SENTI CHE PIZZA (Bari)
Una pizzeria che nel suo primo anno di attività ha saputo guadagnarsi i favori di molti, grazie alla sua versatilità dovuta al creatore delle sue pizze Vincenzo Florio, che mi stupisce sempre. Io non amo le pizze gourmet sono una grande amante della. Margherita, ma dalle sue ho sempre la certezza di provare gusti e abbinamenti entusiasmanti. Anche stavolta un successo.
LUZ (Bari)
Ma quanto abbiamo atteso noi baresi il ritorno di un ristorante spagnolo serio??? Eccolo Luz la grande novità e sorpresa di Gennaio. Locale bellissimo non sembra neanche di stare a Bari, dietro casa mia (io felice) e ho mangiato benissimo. Da non perdere le crocchette , la coda di toro la pluma iberica e ovviamente il loro piatto principale la paella in vari gusti, il mio preferito quella ai gamberi, ma le altre erano fantastiche lo stesso. Tenete conto che una padella va bene per due anche per tre quindi non prendetene a testa una non fate questo errore.
OKTOBERFEST (Bari)
Comincio dicendo che c’era una volta un locale che era uno dei miei preferiti, un punto di ritrovo una certezza: oggi invece non lo è più, almeno per quanto ci hanno riferito Grazia e Graziano che lo hanno provato tra l’altro per la seconda volta. I Panini erano secchi e poco conditi , scarsità di ripieno soprattutto nel club sandwich e alla fine quella sera solo la tagliata di pollo ha soddisfatto le loro aspettative. E dire che mi dispiace davvero un sacco, speriamo migliori che dire.