Come da tradizione Locorotondo si è vestita a festa prima di tutti.
Ormai da un pò di tempo questo borgo meraviglioso durante il periodo di Natale si trasforma completamente e se durante l’anno splende di bianco per il colore tipico delle sue case cummerse (abitazioni tipiche dal tetto spiovente) dalla metà di novembre alla metà di gennaio il colore predominante diventa il rosso degli addobbi natalizi insieme al verde degli abeti e delle ghirlande.
Il borgo classificato ormai da anni tra i più belli d’Italia anche quest’anno ha ricevuto la bandiera arancione che simboleggia la meta del turismo slow e proprio questo ha caratterizzato la mia passeggiata il giorno prima dell’accensione ufficiale.

 


Ho quindi avuto la fortuna di godermi questi addobbi senza la calca della gente e l’effetto è stato emozionante, certo non erano ancora completi al cento per cento ma godermeli quasi in solitudine mi ha dato la possibilità di scattare delle belle foto.


E’ davvero incredibile la sensazione che mi da ogni volta questo paese, mi sembra che qui la vita scorra lentamente, che si badi ancora ai vecchi valori quali la collaborazione, la semplicità delle piccole cose e la cura dei dettagli che sia quasi un isola felice…


Di certo per chi viene dalla città come me la Valle d’Itria in generale rappresenta un luogo dove staccare la spina dal caos di ogni giorno.


Da l 20/11 fino al 8/1  quindi il borgo è costantemente affollato di turisti, un percorso di luce all’interno vi guiderà in un percorso che vi terrà col naso all’insù tutto il tempo. C’è da dire che le stradine sono molto strette in alcuni casi quindi si crea un notevole affollamento per cui vi dico e vi sconsiglio di programmare una visita la domenica perchè è il giorno davvero meno indicato. Se potete invece veniteci la sera in settimana sarà tutta un altra storia e l’atmosfera migliore.
Se poi durante la vostra visita avete voglia di fermarvi a cena eccovi alcuni miei suggerimenti utili:

Per assaporare i sapori della tradizione: Bina,
Per mangiare della buona carne: 140 Gradi, Pietranuda, Gianfrate
Per mangiare una buona pizza:  Casa Pinto, Quanto Basta, Al gran caffè

Insomma siete pronti a tuffarvi nel magico mondo del Natale?