I ristoranti piccoli con pochi coperti secondo me hanno una marcia in più sia dal punto di vista della gestione della cucina e del servizio, ma soprattutto dal punto di vista dell’accoglienza.
La sensazione che ho provato da Dame’ equivale a quando un amico a cui tieni molto ti invita a casa sua a mangiare: rilassatezza cordialità e buon umore.
Questo ristorante propone un menù che cambia ogni tre mesi in base alla stagionalità dei prodotti ed è una cosa da tenere in considerazione, visto che sarà quindi un piacere tornarci per provare nuove specialità.
Non ci troviamo di fronte a cucina regionale, ma piatti originali con materie prime di qualità.
Grande spazio al pesce sia crudo che cotto in molte portate, piatti per vegetariani, la maggior parte delle cose sono fatte tutte in casa a partire dal pane che vi consiglio di assaggiare insieme all’olio posto sul tavolo (la peranzana la mia preferita) e la pasta.
Dando uno sguardo al menù mi accorgo che i nomi dei piatti sono dei richiami alla stagione in cui ci troviamo e se siete indecisi non abbiate paura di chiedere consiglio perchè vi sapranno sicuramente consigliare a dovere come successo a me per il “Panaro alla Carbonara” un cestino di pane con carbonara cicoria cardoncelli e un profumato tartufo nero, un piatto che non troverete altrove e che vale la pena di assaggiare.
In tutti i primi piatti, alla carne e al pesce viene affiancato sempre un “elemento frutta” che rende il piatto fuori dal comune; frutti di bosco, melograno, kiwi o mela tutto studiato e ben calibrato. E pensare che in cucina c’è uno chef giovanissimo ma grande carattere che azzarda senza timore.
Non dimenticatevi poi di finire con il dolce come ad esempio il tiramisù Damè così sfizioso e un rivisitato Sporcamuss, disponibili anche per gli intolleranti al glutine e al lattosio.
Damè secondo me è un locale di cui sentiremo molto parlare, si sta pian piano facendo conoscere ed ha una qualità molto alta sotto tutti i punti di vista. Il mood di Daniela la sua proprietaria è uno solo “far star bene il cliente, senza mettergli fretta e portandolo ad uno stato di benessere totale non solo nella pancia ma anche nella mente.