Quando mi capita di andare a Roma è sempre una festa per la mia pancia, ho trascorso molti anni della mia vita avanti e dietro dalla capitale per amore (diciamo così) e ho avuto modo di conoscere molto bene la cucina romana. Dalla carbonara alla gricia alla cacio e pepe ai carciofi l’amatriciana l’abbacchio la porchetta insomma la cucina romana e laziale in genere secondo me è una di quelle che nella vita devi provare per forza ed è anche una di quelle che viene maggiormente esportata .
Tutti noi sicuramente abbiamo trovato nel menù dei ristoranti delle nostra città qualche piatto inerente e se faccio riferimento a Bari la carbonata e la cacio e pepe sono i due piatti più riprodotti nel bene e nel male.
Ma quando mi trovavo per le vie del centro di Roma c’era una cosa a cui non sapevo davvero resistere ed era la pizza in teglia alla romana; il perchè era presto detto da me a Bari nessuno la faceva.
E quindi cosa succedeva che non solo la mangiavo li e non poca ma me la portavo anche a casa.

Finalmente ora posso mangiarla senza fare nessun viaggio perchè abbiamo in città ben due locali che sfornano pizza in teglia: La Teglia e Cubì. Entrambi fanno la stessa cosa ma in maniera diversa.
Ho provato prima La Teglia in quanto ha aperto da più tempo e si trovava vicino casa mia e parlo al passato perchè ora si trova in pieno centro e al suo posto c’è appunto Cubì.

La pizza di La Teglia ha una massa molto digeribile e friabile cordone basso leggermente biscottato ed è molto ben cotta. Ha una lievitazione che non va mai sotto le 24h e prevede l’impiego di pochissimo lievito. Fabrizio il proprietario è davvero accorto anche nel suggere ai suoi clienti la procedura per riscaldarla a casa non smette di ripeterlo a chiunque vada perchè ci tiene che si riesca ad assapore come se fosse appena stata sfornata.


Io l’ho mangiata diverse volte ed in effetti devo constatare che l’impasto fa davvero la differenza e nonostante faccia anche diversi gusti io prendo sempre  la margherita perchè secondo me è la più buona.
Un’altro aspetto da non sottovalutare è il punto in cui si trova il locale ora è in centro quasi di fronte l’Ateneo quindi pieno di gente che passa dalla mattina alla sera.
A La Teglia ho sempre mangiato un ottima pizza  e mi fa piacere fare due chiacchiere ogni volta con il proprietario.

N.B LOCALE CHIUSO

Dopo un pò di tempo dalla nascita di La Teglia per caso ho scoperto invece su Just Eat la presenza di Cubì un nuovo locale specializzato in pizza in teglia alla romana. Il suo titolare Francesco Ambruoso produce questa pizza che somiglia nella forma a quella in pala quindi più stretta e lunga rispetto a quella in teglia rettangolare sempre però mantenendo un impasto croccante e ben lievitato.


Anche qui ho deciso di assaggiare la margherita e di farmela portare a domicilio.
Supera sicuramente l’ostacolo da raffreddamento da delivery in quanto è arrivata bollente e la cosa che più mi è piaciuta è il condimento corposo e gustoso; nonostante fosse infatti una “semplice” margherita la mozzarella era morbidissima e filante (come piace a me), la base invece l’ho trovata leggermente più alta e corposa sul bordi rispetto a quella di La Teglia. Il risultato finale era che la pizza di Cubi dopo due pezzi mi aveva già riempita e io ne avevo presi sei che ho quindi conservato e mangiato il giorno dopo portandomi alla constatazione finale che era buona anche fredda e quando si parla di pizza questo è un grande complimento.

 

Ma ora voi direte qual’è la migliore delle due? Io vi rispondo entrambe perchè sia nel caso di La Teglia che di Cubì ho trovato ottima massa e ottimi condimenti e i prezzi sono in linea tra di loro, per cui per me è una scelta che va fatta anche in base alla zona in cui vi trovate ad abitare o a passare nessuno vuole mangiare una pizza fredda tranne a colazione il giorno dopo ( lo so sono strana) quindi lascio a voi la scelta.

A Bari è vero siamo abituati alla pizza barese la classica ma la pizza alla romana rappresenta non dico una chiave di svolta ma un’ apertura verso qualcosa che non appartiene fondamentalmente noi. Oltre che augurare che i due locali vadano bene mi auguro anche che i baresi comincino a conoscerla e ad assaporalra anche perchè non è che si può andare sempre a Roma ad assaggiarla eh….!